I vetri di sicurezza sono necessari per garantire l’incolumità delle persone in tutti quei casi in cui il vetro è montato in una ubicazione in cui è possibile che avvengano degli urti potenzialmente pericolosi.
Per la sicurezza dei vetri in edilizia si fa riferimento alla norma UNI EN 7697 aggiornata nel 2007 e nel 2015,tale norma individua i criteri di scelta dei vetri in modo che siano sempre soddisfatti i requisiti minimi necessari a garantire la sicurezza degli utenti del prodotto finale; in parole semplici identifica nelle situazioni di potenziale pericolo quale tipo di vetro bisogna usare. Non ottemperare alle prescrizioni della norma Uni 7697:2015 e’ una violazione di legge.
Vetro Stratificato
Uno dei prodotti indicati dalla Norma con caratteristiche di sicurezza antinfortunio è il vetro stratificato o laminato.
Il vetro stratificato, si può definire come un pannello composto da due o più lastre di vetro unite tra loro su tutta la superficie mediante l’interposizione di materiale plastico, di cui il più diffuso è il polivinilbutirrale detto PVB.
E’ vetro stratificato di sicurezza il vetro che in caso di rottura non rilascia frammenti di vetro pericolosi.
Lo stesso viene prodotto assemblando due o più lastre di vetro tra le quali vengono inseriti strati di PVB e dopo un primo passaggio in “manganatura” a 70°, per accoppiare le lastre, vengono inseriti in un autoclave a diverse atmosfere che fanno aderire il plastico al vetro e lo rendono trasparente.
Vetro Temperato
L’altro vetro indicato come vetro di sicurezza dalla norma UNI 7697/07 è il vetro temperato; la tempera del vetro e’ un trattamento termico effettuato sul vetro per aumentarne la resistenza meccanica e derivante da shock termico.; caratteristica del vetro temperato e’ quella che in casi di rottura si sbriciola in piccoli frammenti inoffensivi.
I vetri di sicurezza possono essere classificati in base alla seguente tabella:
Tipologia | Classe | Categoria | Norma |
Antiferita | Classe minima2(B)2 | UNI-EN 12600 |
Anticaduta nel vuoto | Classe minima1(B)1 | UNI-EN 12600 |
Antiefrazione (antivandalismo - anticrimine) | Da categoria resistenza P1A a P4A8 (resistenza ai colpi di sfera) | UNI-EN 356 |
Antiproiettile | Dalla classe BR1 a SG2-S | UNI-EN1063 |
Antiesplosione | Da classe ER1 a ER4 | UNI – EN 13541 |
Anti-uragano |